UN BORGHESE PICCOLO PICCOLO

I Graffi non sono certamente rimasti sorpresi dall’avvio della nuova era Gravina. Personalmente avevo più volte indicato lo spessore del personaggio.

Tutti si sono precipitati a votarlo. In fondo evidentemente contenti dei benefit ricevuti (vero Calcagno?). Degli avversari scomodi eliminati (leggi Tardelli e Vulpis in Lega Pro). O forse perché tutto sommato avere un presidente che non disturba troppo il manovratore. Che non si occupa dei problemi veri del nostro povero calcio. Che non farà riforme di nessun tipo, in ultima analisi è comodo.

Dopo il trionfo elettorale ai danni del Presidente Sibilia, che probabilmente ha deciso troppo tardi di scendere in lizza (al contrario di “Gabri” che erano mesi e mesi che preparava il terreno). Chi si aspettava qualche riforma o almeno le solite promesse è andato deluso.

Forse solo noi dei Graffi abbiamo avuto la pazienza di sciropparci il programma elettorale di Gravina. Leggasi pagina 19 titolo “Dimensione Etica”. 

“Coinvolge tutti i fattori  che consentono di valorizzare i principi di un calcio che si propone trasparente nella gestione (bum), sano nei valori (aribum) e corretto nella gestione” (extrasuper bum).

Sulla trasparenza nella gestione, francamente, stendiamo un velo pietoso. In considerazione che, nell’imminenza delle elezioni, sono stati distribuiti all’Associazione Italiana Calciatori soldini pubblici per sponsorizzazioni. Con variazioni di contratto fatte il 23 Dicembre. Senza passare per il Comitato di Presidenza. Del resto anche il revisore unico, l’ottimo e silente dottore Luca Galea (rimasto candidato unico per esclusione comminata dalla Giustizia sportiva) non ha avuto a ridire. Anzi aspettiamo altri 4 anni di silenzi vista la sua provenienza da studio Gallavotti. Storico avvocato federale.

Anche l’ottimo Tardelli, che si è ritirato dalla competizione per l’Associazione Italiana Calciatori e che, secondo il giornale La Verità sarebbe destinato a ricoprire un importante incarico per la gestione del Salaria Sport Village, non ci ha mai spiegato del perché. Della sua improvvisa rinuncia a fare pulizia nel sindacato calciatori.

Anche Vulpis, da grande oppositore, è salito sul carro di Ghirelli (o di Gravina?). Oggi fa il Vicepresidente vicario della Lega Pro.

Ma quali sono le priorità del neoeletto Gabriele direte voi?

Qui la pandemia non sembra dare tregua. Il ministro dello Sport non c’è. E nemmeno un sottosegretario. Bisogna cambiare i format. I pesi elettorali. Così non reggiamo…

E’ di ieri mattina la denuncia di Andrea Agnelli. Non proprio l’ultimo arrivato. Ha aperto, come Presidente, l’Assemblea Generale dell’Eca. L’associazione che raggruppa i più grandi club europei. Si  parla di necessità di riforma dei campionati. Di partite inutili. Di minori incassi per 7/8 Miliardi di Euro in due stagioni. “Se non ci muoviamo, rimarremo soli nella illusione di quello che siamo, nell’oblio di quel che siamo stati e nella negazione di quel che potremmo essere”.

Il rimedio: “Molto probabilmente ci sono troppe partite che non sono competitive, sia a livello nazionale che a livello internazionale, e questo non cattura l’interesse dei tifosi. Non possiamo dare per scontati i tifosi, anzi noi dobbiamo offrire loro la miglior competizione possibile o rischiamo di perderli”.  E’ un grido di dolore per tutto i movimento.

Ora Gravina ci penserà lui.

Emh… veramente ho altro a cui pensare. Devo pagare dazio per i voti ricevuti. Sistemare le poltrone. Eliminare i nemici.  Qui devo fare giustizia. Ho vinto e ora tocca a me. Alla Borghese piccolo piccolo….Queste sono le priorità.

E vediamo un po’ il primo della lista è proprio Cosimo Sibilia, che ha osato sfidarmi. Ha detto che non mantengo la parola. Che c’era il patto elettorale. Che aveva consegnato il documento al suo avvocato, l’ottimo Viglione. Ma come si permette questo di sfidarmi dopo tutto il lavoro che ho fatto in questi mesi, taglia qui, regala là…. Vediamo. Intanto gli ho sfilato il Comitato Regionale Lombardia. Anche se per pochi voti. Come dici Vittorio? Hai visionato il filmato dell’assemblea, con i voti ballerini. Le operazioni di verifica dei votanti a dir poco oscure. Con la verifica dei poteri senza fine?

Inammissibile. Inammissibile il ricorso hanno decretato gli organi di giustizia sportiva federali. Chi è il coordinatore? Sempre l’avvocato Viglione che coordina le segreterie. Parla quindi con i giudici e poi, al tempo stesso, difende la Federcalcio nei procedimenti.

Alla faccia della trasparenza….

Quindi qui gli ho tolto la Lombardia. Poi l’Emilia Romagna (secondo i Graffi fra un po’ ci saranno anche altri malcontenti). Così si impara a dire che non mantengo la parola.

E sarà un caso che Gravina oggi si sia scapicollato in Sardegna, presso il Comitato Regionale, in previsione di un lungo tour che prevede visite a tutti i Comitati “per capire le esigenze del territorio e del calcio di base”? Così riferisce il solito Fulvio Bianchi su Repubblica. Lo stesso Fulvio Bianchi (noto portavoce di Via Allegri) nello stesso articolo parla di una Lega Nazionale Dilettanti non più compatta come una volta. Ci siamo, il piano è svelato…..

L’avvocato Viglione. Il presidentino sempre presente. Si è rimangiato la parola? E’ venuto meno all’incarico fiduciario di custode del documento elettorale che prevedeva la mia rinuncia e l’elezione di Sibilia? Controfirmato da Giancarlo Abete (un figurone)? Ma chissenefrega dell’etica professionale. Intanto il documento non esiste. Io ho vinto.

Vittorio, stammi a sentire, lasciami lavorà.

E adesso come lo compenso l’ottimo Viglione? Si il contratto di consulenza è buono. Gli faccio fare le cause per conto della Federcalcio, ma forse da solo non basta. Questo rischia la radiazione dall’Albo. Mi sa che questo segretario Marco Brunelli lo rimando a Milano da dove è venuto. Non mi sta molto simpatico. E come segretario ci piazzo proprio Viglione.

Fantasie? Stiamo a vedere se i Graffi ci azzeccano……

E poi ultimo, ma non ultimo, c’è il problema del vecchietto di Gubbio… Ghirelli? E perché, ma cosa ha fatto?

Qui io devo fare sparire la Lega Pro. 20 società le porto nella B e le altre nella D Elite. Altrimenti non reggono. Avete sentito Calcagno nel discorso all’assemblea elettorale? Ha parlato di sacrifici… Qui si perdono posti di lavoro nei professionisti? E che possiamo fare noi. Mica siamo il sindacato dei calciatori….

Di fronte alla prospettiva di essere stato rieletto, ma non durare per i quattro anni conquistati con tanta bravura (senza Gravina prendeva tre voti) il vecchietto di Gubbio pare che si sia ribellato.

Ci penso io, sono maestro di queste cose. Prendo Vulpis. Si proprio l’ex antagonista salito sul carro Federale. Lo faccio supportare da qualche amico che vanta buone aderenze in Lega e voilà. I giochi sono fatti. Una bella mozione di sfiducia in assemblea e Ghirelli torna a casa. Pur essendo fresco fresco di nomina.

I graffi hanno provato a sentire i diretti interessati al golpe. Hanno subito negato. Dicono che sono notizie false e tendenziose. Gravina ha altro a cui badare. Non pensa alle vendette.

Perché? Diamine perché non è un borghese piccolo piccolo….