Ternana, salvezza anticipata ma l’appetito viene mangiando
Salvezza anticipata. Due mesi prima della fine del campionato la Ternana era già certa di partecipare alla prossima edizione della serie B. Non una cosa da poco perché nella storia della squadra rossoverde non è successo così di frequente sistemare le cose con largo anticipo. Se poi si aggiunge che la Ternana ha giocato da neopromossa è evidente che il risultato acquista un peso ancora maggiore.
D’accordo, la Ternana tra i cadetti c’è arrivata trionfando in serie C dove ha scardinato ogni record e vinto anche in questo caso con mesi d’anticipo. Però la serie B era e resta tutt’altra storia e a volte chi è stato protagonista in serie C non riesce ad esserlo anche tra i cadetti.
Proprio su questo tema la società, con tecnico e direttore sportivo, sta facendo le proprie valutazioni legate agli obiettivi fissati per la stagione che verrà. Esame accurato, approfondito, perché la sensazione generale è che Bandecchi la prossima volta punterà al colpo grosso.
Però nel frattempo c’è da portare a compimento il campionato in corso che, stante la classifica, lascia ancora aperto qualche spiraglio alla Ternana che, raggiunta la salvezza, si è posta un paio di ulteriori obiettivi. “Prima raggiungiamo i 50 punti e se saremo bravi a farlo in fretta vedremo di provare a toglierci qualche altra soddisfazione” le parole di Cristiano Lucarelli.
Tradotto: battiamo il Frosinone poi, nelle ultime tre giornate fatte di altri scontri diretti proveremo ad agganciare l’ottavo posto in classifica. L’ultimo utile per partecipare ai play off e rendere così la straordinaria la stagione del ritorno tra i cadetti.
Ragionamento semplice, condivisibile ma progetto arduo da mettere in pratica proprio perché la Ternana in rapida successione dovrà vedersela con Frosinone e Perugia in casa, Benevento e Ascoli in trasferta. Non certo passeggiate di piacere, bensì test estremamente complicati che imporranno ai rossoverdi di esprimersi al meglio delle loro possibilità e con l’aggiunta di un ardore agonistico, di una fame che a Crotone, giusto per fare un esempio, nel primo tempo non s’è vista.
Però, siccome queste ultime quattro uscite avranno una loro valenza, importante, nelle valutazioni complessive e definitive della società, ognuno è chiamato a dare il massimo per guadagnarsi la conferma e aggiungere un ulteriore tassello importante alla storia di una società che è tornata a vincere l’anno scorso ma che ha ancora tanto da vincere per rifarsi dei tempi grami vissuti in abbondanza.
Il Frosinone, nel giorno di Pasquetta, sarà la prima verifica probante. Servirà a capire se il messaggio è passato o meno, se la Ternana ha le basi solide per puntare nel breve periodo a traguardi più ambiziosi della pur importante salvezza anticipata.