Dopo le critiche mosse a più riprese alla fine delle ultime partite il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, ha deciso di mettere un punto sulla questione. Definitivo. 

Lo ha fatto dopo un lungo confronto con il tecnico Cristiano Lucarelli e il direttore sportivo Luca Leone.

Queste le decisioni del presidente. Lucarelli resterà senza alcun dubbio fino a maggio. Chiuderà il campionato sperando, ha aggiunto il numero uno rossoverde “che nel frattempo trovi la chiave giusta per far girare al meglio la macchina”. Per quanto riguarda il direttore sportivo problemi zero. “Con Leone continuerò a lavorare almeno altri due o tre anni perché con lui mi trovo bene, mi piace come lavora e come ha fatto la squadra”.

Per finire proprio la squadra. “A giugno tireremo le somme e vedremo dove e come dovremo aggiustarla, per migliorarla”.

Quindi, pace fatta. Almeno per ora. E speranza concreta che con le acque di nuovo calme la barca possa andare veloce verso la meta definita. Ovvero verso la salvezza tranquilla che, dando un’occhiata alla classifica, non dovrebbe essere un problema insormontabile: otto punti di margine sull’Alessandria quintultima sembrano essere un buon cuscinetto che la Ternana è riuscita a costruire soprattutto nel girone di ritorno.

Però oltre alla salvezza il presidente chiede dall’inizio della stagione anche qualcosa in più, coltivare almeno il sogno di volare più in alto. Un sogno che quest’anno, è altrettanto probabile, stando alla distanza dalla zona play off, resterà chiuso nel cassetto.

Però l’ultima parte della stagione sarà fondamentale per capire come muoversi nella stagione che verrà. Per capire chi potrà essere utile alla causa. Chi potrà far parte della Ternana che dovrà puntare a qualcosa di più. La squadra che dovrà coltivare il sogno e magari farlo diventare realtà.

Ma nel frattempo c’è da chiudere al meglio un campionato che fin qui non ha soddisfatto in pieno le speranze del presidente.