Ternana, il ko di Cosenza chiede un riscatto immediato

Le sberle di Cosenza sono arrivate inaspettate a far capire alla Ternana che in serie B non si scherza. Vero che si può vincere contro chiunque ma è altrettanto vero che si può perdere anche con squadre sulla carta meno attrezzate.

E’ successo ai rossoverdi a Cosenza dove hanno visto interrotta la striscia positiva fatta di quattro vittorie in cinque partite. Cristiano Lucarelli ne ha cambiati cinque rispetto alla “manita” rifilata al Vicenza tre giorni prima e la scelta non ha pagato. Il tecnico però nella conferenza stampa di presentazione della prossima partita contro il Como ha tenuto a precisare quali erano state le ragioni che lo hanno portato a fare certe scelte chiudendo con un risolutivo “ho mandato in campo gente che sommava un migliaio di partite in serie B e che ha già dimostrato di poter svolgere ruoli diversi da quelli abituali. La realtà è che abbiamo cominciato male la partita e una volta sotto di due gol dopo otto minuti abbiamo concesso al Cosenza di fare la partita che avrebbe voluto. Un po’ quello che era successo col Vicenza solo che in quel caso loro hanno colpito il palo e noi poi siamo riusciti a dilagare”.

Il tecnico chiede ai suoi attenzione feroce e grande aggressività “perché senza certe doti la qualità conta poco. Non possiamo incassare sconfitte fragorose, non possiamo permetterci certi errori”.

Insomma, tutto quello che non vuole vedere nella prossima partita interna che opporrà la Ternana al Como lunedì prossimo. Sarà un altro faccia a faccia con una neo promossa. Una partita importante per la salvezza o, per meglio dire, per il futuro delle due squadre. Un futuro che si scriverà nei prossimi mesi ma che già in questo avvio di stagione può essere segnato da certi risultati.

La Ternana ha dimostrato di saper proporre una manovra di qualità contro qualsiasi altra formazione: lo ha fatto anche a Cosenza dove ha tirato molto di più degli avversari e mantenuto oltre il 62% di possesso palla. Deve ritrovare l’attenzione difensiva e la precisione nelle conclusioni che è venuta meno in Calabria perché Como e sabato prossimo con l’Alessandria si giocherà punti pesantissimi prima della sosta del campionato.

Chiaro che la sconfitta di Cosenza ha generato delusione nella tifoseria e anche un po’ di contestazione nei confronti di Cristiano Lucarelli che, come d’abitudine, ci ha messo la faccia. Ha motivato le scelte, ma non ha gettato la croce addosso ai giocatori trovando un perfetto punto di equilibrio servito a ricaricare i suoi attesi adesso all’ennesima reazione in un torneo dove la Ternana deve ancora trovare l’indispensabile equilibrio nei risultati. “Da qui alla fine del girone d’andata non voglio più perdere” ha dichiarato Lucarelli con la grinta di chi vuole dai suoi più di una vittoria. A cominciare da lunedì.