Settimio Lucci ex responsabile settore giovanile Pro Piacenza: Ghirelli risponda e chiarisca
Pubblichiamo la lettera ricevuta da Settimio Lucci, ex responsabile del settore giovanile della Pro Piacenza. Lucci chiede a Francesco Ghirelli, nel rispetto di quanto da lui stesso promesso, di raccontare quanto accaduto nelle quarantotto ore antecedenti la partita Cuneo – Pro Piacenza. In verità Lucci chiede anche altro su quella partita che non si sarebbe mai dovuta giocare. “Il silenzio alle volte è lo splendore dei forti, altre il rifugio dei deboli” conclude con amarezza Lucci. Cosa ne penserà al proposito Ghirelli. “graffisulpallone” è a sua disposizione per qualsivoglia replica.
Sono passati 15 giorni dalla partita Cuneo-Pro Piacenza, considerata dalla stampa di tutto il mondo la pagina più nera che il calcio italiano abbia vissuto nella sua storia moderna e tutto tace. Tace Ghirelli su questa questione, tacciono la maggior parte degli addetti ai lavori esclusa qualche voce fuori dal coro,che induce a pensare che forse nessuno è nella condizione di poter parlare, forse per paura di ritorsioni o più semplicemente perché vale il detto che chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Eppure Ghirelli aveva dichiarato:
“Domani, dopo che il Giudice Sportivo avrà emesso il suo verdetto, racconterò quanto successo nelle quarantottore antecedenti la partita”.
Sto aspettando, come aspetto che risponda alla domanda che più volte ho fatto:
PERCHÉ GHIRELLI,IN ACCORDO CON GRAVINA, HA SOSPESO PRO PIACENZA-ALESSANDRIA DEL 20 GENNAIO DATO CHE QUELLA PARTITA NON SAREBBE POTUTA MAI INIZIARE MANCANDO UNO DEI DUE REQUISITI FONDAMENTALI CIOÈ LA FIRMA DEL DIRIGENTE UFFICIALE SULLA DISTINTA DI GARA?
Ghirelli nel suo peregrinare per l’Italia continua a parlarci di regole, di responsabilità di quelli che c’erano prima (commissario Figc), di stadi, di genitori, chi più ne ha più ne metta, trovi 5 minuti per spiegare se quella partita aveva tutti i requisiti regolamentari per iniziare.
Non credo sia un particolare di poca rilevanza, quella sarebbe stata la quarta rinuncia con esclusione del Pro Piacenza dal campionato,tutto quello che abbiamo vissuto dopo, compresa la farsa di Cuneo,non sarebbe accaduto.
“Il silenzio a volte è lo splendore dei forti, altre è il rifugio dei deboli”.
Settimio Lucci