SERIE D: rallenta ancora il Bari, sempre più in crisi il Messina, vetta agguantata per l’Avellino, colpi esterni per Aprilia e Taranto
Nell’ultimo turno del campionato di Serie D, non sono mancate le emozioni ed i colpi di scena. Partiamo dal Girone G, dove l’Avellino riscatta il pesante ko subito a Fregene, vincendo al Partenio-Lombardi, contro la Lanusei per 2-1.
Gli irpini grazie a questo successo, agguantano in vetta il Trastevere a 16 punti . La classifica rimane corta, con molte squadre coinvolte in un fazzoletto di pochi punti. Tra queste anche l’ Aprilia del presidente Pezone, uscita vittoriosa di misura nel derby sul campo di Latina. Aprilia ora a sole tre lunghezze dal primato in classifica.
Nel Girone H, fa parecchio rumore il successo del Taranto in casa del Savoia. I pugliesi si impongono per 0-1 sui campani, conquistando il primato solitario in classifica e mantenendo l’imbattibilità. Rossoblu favoriti per la vittoria finale anche se è ancora prematuro esprimersi, gli ionici hanno ancora sul collo il fiato delle inseguitrici.
Colpi di scena nel Girone I, con il Bari che non sa più vincere. La squadra di Cornacchini, colleziona il secondo pareggio consecutivo, dopo quello casalingo del turno scorso contro la Turris, è arrivato il primo in trasferta a Marsala. I galletti restano comunque solitari in vetta. Del pareggio del Bari approfitta il sorprendente Locri, che con la vittoria sul Rotonda, si proietta in seconda posizione ad un solo punto proprio dai biancorossi.
Sempre più complicata la situazione dell’Acr Messina, ancora sconfitta nonostante il cambio di panchina con l’arrivo di Biagioni al posto dell’esonerato Infantino. L’avvento del neo tecnico giallorosso, non sembra aver dato la necessaria scossa alla squadra, costretta a piegarsi in casa della Turris per 2-1.
Ennesimo ko stagionale che vede i peloritani sempre ancorati in zona retrocessione con soli 6 punti. Situazione davvero esasperata.