REGGINA, UNA SCONFITTA SALUTARE CONTRO UN BEL MONOPOLI

In casa Reggina, c’era grande consapevolezza del fatto che la sfida al Granillo contro il Monopoli non sarebbe stata per nulla facile. Come volevasi dimostrare, cosi è stato. La capolista amaranto, dopo l’importante vittoria nel derby in casa del Catanzaro, cade tra le mura amiche ad opera di un gran bel Monopoli.

I bianco verdi si confermano la vera rivelazione del torneo, abbinando il bel gioco ai risultati. Non era quindi un caso che prima di questa gara, il Monopoli avesse collezionato cinque successi in trasferta.

Tornando alla Reggina, gli impegni ravvicinati affrontati dai ragazzi di Toscano, hanno fatto sì che si arrivasse a questa sfida con i pugliesi, non al meglio della condizione. Nel suo complesso la partita è stata equilibrata e combattuta, ma l’espulsione nella ripresa del capitano della Reggina, Francesco De Rose, ha cambiato totalmente gli equilibri della gara, favorendo la formazione di Beppe Scienza, brava nel cercare la vittoria.

Questa sconfitta non crea drammi e tanto meno allarmismi, considerando che Denis e compagni hanno comunque ancora sette punti di vantaggio sul Bari, vittorioso sull’Avellino. A nove giornate dal termine, sette punti di vantaggio, consentono alla capolista di poter gestire al meglio il suo primato.

Messa alle spalle la sfortunata gara con il Monopoli, gli amaranto sono attesi ad un calendario più agevole (almeno sulla carta) rispetto a quello che dovrà affrontare il Bari. Reggina che non ha altri scontri diretti da qui alla fine del campionato, ma dovrà giocarsi le prossime sfide come se fossero delle finali da vincere a tutti i costi. Dal brutto ko subito contro il Monopoli, Toscano e i suoi ragazzi devono trarre giovamento, perché sarà utile per approcciare le prossime gare con maggiore determinazione e mordente.

Già dalla trasferta in casa del Picerno, gli amaranto dovranno reagire da grande squadra, quali sono, per non mettere più in discussione la leadership all’interno del girone. Come raccomanda di sua consuetudine Mimmo Toscano, bisogna restare sempre sul pezzo, soprattutto fino a quando non arriverà la promozione aritmetica. Gli amaranto hanno dimostrato più volte che sono capaci di uscire dai momenti difficili. Questa rosa è composta da giocatori abituati a livelli superiori, che sanno perfettamente come gestire certe pressioni e vincere i campionati.

Mai dare nulla per scontato, anche se questa Reggina non ripete mai gli stessi errori. L’importante è non farne un dramma, la Reggina è viva. Riprenderà il cammino che la condurrà dove merita.

Nella foto di copertina l’esultanza dei giocatori del Monopoli fa contrasto con l’espressione mesta dei calciatori reggini