REGGINA TORNA TOSCANO, MODESTO SI RIPRENDE IL CROTONE

Per le formazioni calabresi di Serie B non è certo un buon momento, soprattutto per Reggina e Crotone che non riescono a mettersi alle spalle questa crisi che persiste da diverso tempo. L’involuzione della Reggina continua ad essere un qualcosa d’ inspiegabile. Amaranto giunti alla quinta sconfitta consecutiva, culminata con l’esonero di Alfredo Aglietti. Come spesso avviene in questi casi è l’allenatore a pagare per tutti.

L’umiliante ko rimediato al Granillo contro l’Alessandria dell’ex Corazza, ha offeso un’intera città, non per la bravura dei piemontesi ma per il pessimo atteggiamento dimostrato in campo dai giocatori della Reggina. Lo spettacolo offerto dagli amaranto,  è da definirsi a dir poco indegno e irrispettoso nei confronti di una tifoseria che non ha mai smesso di manifestare l’amore verso la propria squadra.Cevip investigations partner Graffi sul Pallone

Aglietti paga per tutti, ma chi scende in campo dovrebbe essere professionista fino in fondo. Chiaro che tra la squadra e il tecnico toscano non c’era più sintonia. Tutto ciò non giustifica quanto visto in queste ultime disastrose cinque gare disputate. Fino a poco tempo fa,  eravamo certi che alla Reggina sarebbe bastato ritrovare un po’ di serenità per interrompere questo momento negativo, invece necessita di ben altro. Questi giocatori stanno dimostrando di non avere alcuna consapevolezza dell’importanza di indossare una maglia come  quella amaranto.

Il dopo Aglietti si chiama Domenico Toscano. Il tecnico reggino esonerato un anno fa, avrà la possibilità di riscattarsi, oltre ad avere l’arduo compito di rimettere in piedi una stagione che rischia di essere compromessa.

Gli alibi sono finiti per tutti, basta ricadere negli stessi errori. E’ giunto il momento di guardarsi negli occhi e assumersi le proprie responsabilità, sia società che squadra. Reggio Calabria e la Reggina meritano rispetto. Chi pensa di non essere all’altezza della causa è bene che si metta da parte. La società deve dare un messaggio forte ma allo stesso tempo cercare di gestire meglio situazioni di questo tipo, che portano all’inevitabile fine di un progetto tecnico .

Il mercato di gennaio è alle porte, un’occasione per prendere le decisioni opportune riguardo alcuni elementi della rosa (Menez su tutti), che non stanno dando quel contributo che ci si aspettava. La Reggina viene prima di tutto, va sempre onorata. Sarà importante che il nuovo allenatore incida sin da subito su un gruppo che deve capire che il loro dovere è quello di dare il massimo sul campo. L’augurio è che la società prenda posizione una volta per tutte affinché non si ripetano figure imbarazzanti come quelle viste domenica sera. 

A Crotone torna  Francesco Modesto sulla panchina del Crotone, dove è chiamato al riscatto dopo l’esonero rimediato lo scorso 29 ottobre. Per il giovane tecnico è l’occasione per rilanciare un Crotone in gravi difficoltà di classifica.

La società pitagorica è stata costretta a tornare sui propri passi, visto che la scelta di puntare su Pasquale Marino si è rivelata un buco nell’acqua. Il tecnico siciliano già reduce da diverse annate deludenti, non è riuscito a dare quella sterzata necessaria ai rossoblu. Ora tocca a Modesto ripartire al meglio e tirare fuori il Crotone da questa situazione, facendo tesoro degli errori commessi. La sua seconda avventura crotonese, parte dalla sfida di Coppa Italia in casa dell’Udinese. Sfida che può dare delle indicazioni importanti in vista del campionato. L’allontanamento dal ritiro di Coccaglio da parte di Molina e Benali, dimostra che mai come in questo momento non si può più sbagliare.

I due senatori rossoblu non stanno offrendo il contributo che si attendeva per consentire al Crotone di uscire fuori da questa difficile situazione. Per il giovane tecnico crotonese, questo suo ritorno è un’opportunità da non sbagliare. Ora come non mai serve essere uniti e remare tutti verso un’unica direzione.

Come detto per la Reggina, anche al Crotone c’è bisogno di uomini che onorino la maglia e abbiano a cuore le sorti del Crotone. Vedremo se Reggina e Crotone riusciranno a rilanciarsi, magari per mano di due tecnici calabresi come Toscano e Modesto, i quali hanno a cuore la squadra della loro città e che sognano di riportarla più in alto possibile. Reggina e Crotone devono tornare ad essere protagoniste.

Basta chiacchiere e polemiche, ora è il momento di far parlare solo i fatti.