ORMAI DIAMO I… NUMERI!

Male amici, molto male!

Nuovamente partite annullate, introiti sottozero, spese stratosferiche per cure mediche, esami e test per il Covid-19. A tal proposito la Lega ha proposto una modifica al protocollo sanitario riguardante i test tampone per cercare di limitare tali spese. In pratica si tratterebbe di effettuare il cosiddetto “tampone rapido” al costo inferiore ai 10 euro, contro il test attualmente previsto che incide dai 60 ai 90 euro.

Continuando con aggravio di costi le varie società sportive, già senza pubblico, senza sponsor, senza contributi istituzionali imploderebbero in breve tempo. 

È stato deciso che si dovranno giocare prima i recuperi delle partite non disputate e poi, virus permettendo, le partite in calendario che comunque si arretreranno anch’esse. Si potrebbe creare un circolo pericoloso portato a produrre un campionato che rischia di diventare gestibile più a tavolino che sul campo.

Si era detto che sarebbero state stanziate delle somme dal Governo, per ovviare alle perdite che inevitabilmente stanno coinvolgendo tutti i club in generale ed in particolare le squadre dilettantistiche, ma sino ad oggi dei 400 milioni di euro promessi in estate dal ministro Spadafora  si è persa ogni traccia.

Non è che, come spesso accade, la macchina burocratica si inceppa o lavora male e non riesce a soddisfare le giuste richieste delle Società? A giudicare dalle varie lamentele ricevute, poco o niente è effettivamente giunto nelle casse dei club dilettantistici.

Per quel che riguarda le partite di recupero, saranno disputate domenica 15 novembre (Casarano-Taranto) e domenica 22 (Taranto-Brindisi). Obbligatoriamente rinviato causa covid – 19 il recupero con il Casarano in precedenza previsto per l’11 novembre. E’ augurabile che almeno le due date sopra indicate possano essere rispettate. Altrimenti dovremo parlare veramente di numeri… al lotto offerti da covid – 19!

A tal proposito, visto che i numeri, in questo infausto periodo, li stiamo dando un po’ tutti e che non possiamo dilettarci con le partite del nostro Taranto, voglio provare anch’io a dare qualche suggerimento… un tentativo per distrarre le menti dalle tante preoccupazioni del momento. Per vincere al Lotto. Chi può mai dire!

Nel tentativo di sdrammatizzare, appunto,  affidiamoci allora alla fortuna. Con l’aiuto della smorfia napoletana. Giochiamo 1 (la nostra beneamata Italia a cui tutti noi apparteniamo), 13 (la Fortuna di cui tutti abbiamo bisogno attualmente), 46 (il denaro), 61 (l’epidemia che stiamo vivendo), 90 (la paura che purtroppo ci sta attanagliando) e, per finire, l’8 (la Madonna a cui chi più chi meno, ci si affida).

Chissà se questi numeri, giocati su tutte le ruote, anche quella nazionale, riusciranno a restituirci un sorriso accompagnato, perché no, da una inaspettata sommetta.

Io continuo a crederci (nonostante tutto) … e voi?