La “C”… e’ vicina!

Bene amici, parafrasando un famoso slogan (e un altrettanto famoso film) degli anni ’70 la “C” é ormai sempre più vicina.

Certo, nel film si allude alla Cina come ad un possibile pericolo cosa che invece per la nostra “C” non dovrebbe essere, anzi.

Tuttavia, se non si può parlare di vero e proprio pericolo, il primo gradino professionistico, un certo timore lo infonde. Come detto la volta scorsa, sono tante le documentazioni e i bilanci da approntare che poi vanno meticolosamente controllati ed eventualmente approvati dalla Covisoc. Organo di controllo, appunto, preposto a tale incombenza.

Per fortuna i Rossoblu hanno uno staff tecnico-organizzativo eccellente e già gli emissari di tale staff si sono recati a Firenze con tutta la documentazione pronta, poiché il termine per la presentazione delle domande é fissato per il 5 luglio.

D’altro canto, lo staff prettamente sportivo sta organizzando la squadra dal punto di vista dell’organico da avere a disposizione. 25/26 calciatori, in totale, che possono far parte della squadra di cui 8/9 dovrebbero restare dalla compagine dell’anno scorso mentre, se la matematica non é un’opinione, 16/17 dovrebbero essere i nuovi acquisti (o in prestito).

Quindi una “rosa” di nuovi ben nutrita, ma con un’ossatura già ben collaudata.

Per quanto riguarda i nomi sia di chi resta, sia di chi parte e di chi arriva é ancora un po’ troppo presto per pronunciarsi, sebbene qualche nome viene sussurato soprattutto sulle spiagge di Taranto. Ma… sarà vero o si tratta solo di pettegolezzi da spiaggia?

Beh amici, qui ormai siamo in “C” e si fa sul serio, siamo professionisti ormai, ma come detto prima, tutto lo staff tecnico-sportivo é sicuramente all’altezza della situazione tant’é che sono stati premiati con targhe di vario genere (miglior allenatore Laterza, miglior diesse, Montervino, il miglior centrocampista, Max Marsili nonché altre nomine) dalla nota emittente Antenna Sud.

Da parte mia, spero che tutto vada bene e che il glorioso Taranto possa disputare un campionato come ed anche migliore di quello scorso. É stato veramente emozionante raccontare le gesta dei Rossoblu che partiti in sordina e con poche possibilità (teoriche) di far bene hanno invece ribaltato ogni pronostico vincendo il difficile torneo, costellato peraltro, di numerose problematiche dovute al Covid, ai rinvii, agli infortuni, allo stadio danneggiato e quant’altro.

Ancora complimenti a tutti e vi prego, non deludeteci ,altrimenti la domenica non sarà più Domenica!

Ma ora diamo uno sguardo sugli Europei dove l’Italia ci sta regalando ancora altre emozioni e proseguendo il suo cammino verso il traguardo finale.

Sempre sulle spiagge si vocifera e si auspica una finalissima emozionante: Italia – Inghilterra. Mi piacerebbe veramente assistere a una partita del genere poiché, data la mia giovane età, non ho certo potuto vedere la partita del secolo: Italia-Germania 4-3,del 1970. Né ho assistito a Italia- Germania 3-1 del 1982. Tantomeno ho potuto vedere la finale dell’Europeo del 1968 tra Italia e Jugoslavia vinta dai nostri per 2 a 0.

Mi piacerebbe,quindi, assistere ora a una grande finale tra l’Italia, una delle squadre che più ha vinto a livello mondiale ed europeo ma che (un po’ come il nostro Taranto) parte sempre in sordina e sfavorita dall’opinione pubblica, e l’Inghilterra, i cosiddetti “inventori del calcio” ma che poi, per quel che ne so io, non hanno vinto granché.

Staremo a vedere, anche con il Belgio eravamo dati sfavoriti e puntare sulla vittoria era considerato un… Hazard, ma poi alla fine abbiamo potuto gustare e vedere un amaro… Lukaku! Quindi chi ci dava perdenti diceva una… Boyata!

Vedremo martedì con la Spagna cosa accadrá. Certo posso sbagliarmi ma per me l’Italia ne uscirá vittoriosa. La Spagna alla fine… Sarabia e si renderà conto che chi la dava favorita diceva (fatemi passare il termine) una grande… Cazorla!

Io alla vittoria dell’Italia ci credo come sempre, e voi?