KEEP CALM … PENSIAMO ALLA SALVEZZA
Carissimi, stavolta non posso certo esordire con il mio solito “Bene amici”, ma come seriosamente dico nel titolo, non possiamo neanche “arrabbiarci” più di tanto. E’ assolutamente tutto nella norma. Una sconfitta in trasferta con la capolista è assolutamente normale. Sarebbe strano il contrario. E’ strano ad esempio che l’Empoli abbia battuto il Napoli ma Bari-Taranto 3 a 1 è, ad esempio, per i patiti delle scommesse, un risultato talmente ordinario che viene pagato ben poco. Quindi, ripeto, stiamo sereni e keep calm.
In fin dei conti siamo sempre a centro-classifica, quasi equidistanti sia dalla vetta che dal baratro dei play out, questa sconfitta non cambia la nostra posizione né i nostri programmi.
Del resto, chi mi legge assiduamente sa che avevo fatto i complimenti al Bari che quest’anno è stato strutturato in modo da essere direttamente promosso in serie B e poi forse anche in A.
Non è ben chiaro chi siano i “titolari” e chi le “riserve’’, poiché dimostrano di pari valore o addirittura a volte le riserve sono superiori ai titolari.
Certo, una squadra favorita dai pronostici, ben strutturata e compatta ha dalla propria parte anche il favore dell’opinione pubblica e magari dell’arbitraggio. Una sorta di sudditanza psicologica. Intendiamoci non voglio aggrapparmi a scuse banali e insensate, poiché, il Taranto FC non e’ di quelle società che cercano di addossare ad altri le colpe, voglio solo dire che a volte anche gli arbitri, nell’ambito della propria legittima discrezionalità e sicuramente in buona fede, inconsciamente applicano meno rigidamente il regolamento, nei confronti delle squadre più blasonate.
Comunque, non è certo per l’arbitro che il Taranto domenica ha perso. In definitiva, sfido qualunque allenatore intelligente e sensato a pronosticare i 3 punti a favore del Taranto. Magari si sarebbe potuto sperare di “rosicchiare” un punticino, ma ormai è andata così per cui complimenti e auguri al Bari.
Noi catapultiamoci già nella sfida di domenica prossima. Gara interna, delicata, contro il Picerno, nostro avversario agguerritissimo della passata stagione in serie “D”.
Sarà il momento buono per dimostrare, una volta per tutte, la nostra superiorità e lasciare alle spalle la sconfitta di domenica scorsa.
Sbirciando in casa d’altri notiamo che le ultime 5 squadre in classifica e precisamente Vibonese, Messina, Fidelis Andria, Potenza e Campobasso perdono tutte e cinque e ormai formano un blocco compatto, purtroppo candidato alla retrocessione. Si salva, invece, da questo gruppetto, il Monterosi che vincendo in casa si stacca
momentaneamente dai play -out.
Gruppo centrale costituito da 8 squadre, in cui ovviamente ci siamo anche noi, che iniziano con il Foggia a 27 punti e terminano con la Paganese a 20 punti.
Poi gran bagarre nell’alta classifica, per la conquista almeno del secondo posto, tra squadre blasonate quali Palermo, Avellino, Catanzaro e meno note quali il Monopoli e Turris che stanno disputando tra alti e bassi un campionato a se stante. In vetta, come sappiamo, il Bari la fa da padrone assoluto.
Tornando… al futuro. Domenica prossima, partita molto importante per il Taranto, che ha la possibilità di chiudere in bellezza il girone di andata del campionato. Una vittoria ci porterebbe a 27 punti che è un ottimo bottino per noi e, diciamoci la verità, insperato a inizio di stagione.
Il nostro obbiettivo fin dall’inizio è quello di raggiungere una tranquilla salvezza.
Chiudere così a Dicembre ci consentirebbe di trascorrere delle festività in serenità e allegria sotto tutti i punti di vista.
Il proverbio dice: chi ben comincia è a metà dell’opera per cui speriamo di onorare effettivamente questo motto.
Ma l’altro motto che dobbiamo sempre onorare e dichiarare è :”Una partita alla volta, un avversario alla volta, 3 punti alla volta!”
Io, stavolta, per accontentare, chi a volte mi accusa di essere un po’ ripetitiva non voglio concludere con il mio solito :”Io ci credo” ma dico, anzi grido: “IO NE SONO SICURA”… e voi?