Bene amici,

inizio da oggi la mia rubrica riguardante la serie D girone H con la quale vi accompagnerò per tutto il campionato. 

Questo girone raggruppa anche altre squadre pugliesi, compreso il nostro mitico Taranto.

In ordine alfabetico, oltre il già citato Taranto 1927, sono numerosi gli altri club pugliesi: 

Audace Cerignola, Bitonto, Brindisi, Casarano, Città di Fasano, Fidelis Andria, Francavilla, Gravina,  Molfetta, Nardò e Team Altamura. Sarà un torneo molto combattuto e ravvivato dall’interesse dei molti derby in programma.

Prima giornata già disputata tranne Lavello – Molfetta, fermata dal covid-19, che sarà recuperata mercoledì 7 ottobre.

Bene la prima per la Fidelis Andria che riesce a espugnare, seppure con un rigore contestato, messo a segno da Prinari al 36′ del primo tempo, l’ostico campo di Bitonto. Gigi Panarelli e Nicola Ragno (i due allenatori) beccatisi ripetutamente, durante e dopo la gara, sono stati appiedati per un turno dal giudice sportivo

Bene anche il Brindisi che, in rimonta, batte il Gravina. Il Casarano che batte il Real agro. Francavilla sul Sinni che vince sul Portici 1906. Passo falso, invece, del Nardò che subisce due goal nel primo tempo e nel secondo cerca invano di recuperare con il goal di Caputo.

Anche il Fasano perde purtroppo nei minuti finali malgrado il momentaneo pareggio messo a segno da Russo al 36’ del secondo tempo.

Si dividono equamente la posta Cerignola ed l’Altamura dopo che quest’ultima era in vantaggio per 0-2. 

Infine il Taranto che pareggia fuori casa sul complicato campo del Picerno. 

I rossoblu, all’esordio in maglia bianca, mostrano i muscoli in diverse occasioni. Meritava la vittoria il Taranto, nonostante l’espulsione di Guaita (squalificato per tre turni), che dopo soli 20 minuti lascia inopinatamente i compagni in inferiorità numerica. Sul finire l’arbitro nega alla squadra di Laterza un rigore più che evidente per un fallo sul giovane Lorenzo lanciato a rete. Picerno, mai pericoloso, risulta fortunato in varie occasioni.

La prossima del Taranto il 4 ottobre, in casa contro il Bitonto. Si giocherà a porte chiuse. Si potrà iniziare a comprendere quali sono le intenzioni dei rossoblu che quest’anno, come non mai, sono intenzionati a riscattarsi.

Io ci credo e voi? 

Nella foto di copertina il tecnico del Taranto Giuseppe Laterza