Nella 27a giornata del campionato di Serie D girone I, l’Acr Messina si conferma sempre più al comando, vincendo in rimonta sul campo del Paternò. La formazione di Novelli (nella foto di copertina), continua la sua fuga verso il ritorno tra i professionisti, merito di una mentalità che sta consentendo ai giallorossi di tenere a distanza le inseguitrici.

Inseguitrici che nonostante la marcia inarrestabile della capolista, non hanno alcuna intenzioni di volersi fermare, specie la Gelbison vittoriosa in rimonta sulla Cittanovese, che si conferma ancora una volta la vera delusione di questo campionato.

L’altra messinese, l’Fc, trascinata dal solito Lodi, travolge tra le mura amiche il Biancavilla. Torna a correre il San Luca,  bravo ad imporsi sul Troina. Tre punti dal sapore di play off per la matricola calabrese, pronta a lottare per un obiettivo che meriterebbe di centrare. Le possibilità ci sono tutte per i ragazzi di Cozza, considerato che ha ancora da recuperare tre gare.  I play off sarebbero il giusto premio per l’ottima stagione disputata dai giallorossi.

Rinviate le gare di Santa Maria e Rotonda, ha tenuto banco la lotta salvezza con alcuni scontri diretti che non hanno di certo annoiato gli appassionati. Il Castrovillari batte il Marina di Ragusa, facendo intendere che vuole tirarsi fuori dalla zona play out.

Non ci riesce il Rende, sconfitto in casa dal Dattilo, interrompendo così un filotto positivo di risultati che durava da tre giornate. Il Città di Sant’Agata, soffre in casa del fanalino di coda Roccella, con gli ionici che hanno buttato l’ennesima occasione al vento per avvicinarsi al penultima posizione. Tra le due formazioni ne viene fuori un pareggio che non soddisfa nessuno. Quando mancano sette giornate al termine, i giochi restano  aperti su tutti i fronti.

Domenica prossima sarà dedicata alle gare di recupero, utili a riportare regolarità a questa ultima parte di campionato che ha ancora tanto da dire. L’unica nota stonata è legata a questa pandemia che non risparmia nessuno, è lei l’avversario per tutti da sconfiggere. In questi giorni non si fa altro che parlare di questa Super Lega,  ma la nostra attenzione resta sempre rivolta al mondo dilettantistico, dove ancora il calcio è della gente e viene fatto in maniera appassionata e genuina, anche se in molti se lo dimenticano.