Falletti campionato finito, Ternana devi reagire

L’infortunio di Falletti nel bel mezzo di un vero e proprio tour de force. Una tegola enorme per la Ternana che, stando ai consueti tempi di recupero dopo interventi ai legamenti, non avrà più a disposizione il suo “genietto” fino alla fine del campionato. Lunedì Cesar Falletti sarà operato a Villa Stuart dal professor Pier Paolo Mariani che interverrà sul legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro di un calciatore che è stato fondamentale nella passata stagione e lo è stato anche nella prima metà di questo torneo in serie B.

Un colpo durissimo per il calciatore al primo infortunio importante della carriera, un problema enorme da risolvere per Lucarelli che intorno a Falletti ha costruito le sue due Ternana: quella di C e questa di B. 

Un evento negativo sopra un altro momento no qual è stata la partita con il Monza. Persa per il solito “rigorino”, condizionata da una direzione arbitrale almeno discutibile. Tanto da fare infuriare Cristiano Lucarelli, entrato nella lista degli ammoniti. Tanti, e tutti con la maglia rossoverde. E’ la seconda volta che capita. A Pisa e con il Monza. Ammonizioni che pesano visto che la Ternana è scesa in campo contro i brianzoli con sette giocatori 

Ma quella contro il Monza non è stata una prestazione da buttare. Certo non si è vista la migliore Ternana della stagione ma nemmeno la peggiore. E’ stata una Ternana che ha sofferto il migliore palleggio dei lombardi in una partita indirizzata nel risultato e nello svolgimento da un “rigorino”. Certo i rossoverdi hanno anche rischiato il ko incassando un paio di contropiede degli avversari ma, dalla loro, hanno anche le opportunità avute da Palumbo, Partipilo e Pettinari alle quali ha messo il bavaglio un superlativo Di Gregorio, il portiere del Monza che alla fine, per ammissione dello stesso Stroppa, ha salvato il risultato.

La sconfitta ha interrotto una bella serie positiva di tre partite, due senza subire gol. Cinque punti nel ritorno contro il solo punticino che la Ternana aveva ottenuto nell’andata, proprio a Monza. Anche se la classifica invita alla massima attenzione. Dietro l’Alessandria non molla di un centimetro e il margine dei rossoverdi non è certo di tutta sicurezza. E’ vero che in fondo l’area retrocessione diretta sembra essere ormai definita con Crotone, Vicenza e Pordenone indiziate più che speciali. Ma ci sono i play out da tenere a distanza. Il Cosenza che ha cambiato di nuovo l’allenatore è davvero inguaiato ma l’Alessandria è in risalita. Meglio buttarci qualcosa più di un occhio.