Catanzaro e Vibonese, belle ma poco cattive

La seconda giornata del campionato di Lega Pro, non è stata particolarmente esaltante per le formazioni calabresi. Catanzaro e Vibonese, nelle rispettive trasferte di Picerno e Francavilla non sono riusciti a trovare il goal e di conseguenza nemmeno la vittoria. Il Catanzaro dopo la vittoria interna maturata all’esordio non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 sul campo del Picerno. I giallorossi di mister Calabro (nella foto di copertina), pur essendo stati padroni del gioco per tutto l’arco della gara non hanno trovato il guizzo per perforare la difesa dei lucani.

Il Catanzaro è stato costruito per vincere il campionato, per poterci riuscire è necessario portare a casa partite complicate come quelle di domenica. Non è sufficiente essere belli, soprattutto in una categoria dove per poter vincere serve cinismo e la giusta cattiveria. In campi come quello di Picerno e non solo, è fondamentale essere anche sporchi e cattivi,  per evitare il rischio di lasciare per strada punti preziosi durante la stagione.

Nella prossima sfida casalinga contro il Potenza, Carlini e compagni dovranno tornare a mettere in pratica quella determinazione necessaria per conquistare la leadership del girone. Il Catanzaro c’è, ha tutto per potersi imporre, potrà riuscirci solo se conserverà quella fame di voler vincere contro ogni avversario. L’abbiamo detto più volte, una piazza come Catanzaro merita di tornare in platee più prestigiose. Questo può e deve essere l’anno giusto, quello della rinascita.

La Vibonese, esce sconfitta di misura dal campo della Virtus Francavilla. I ragazzi di D’Agostino, in questo avvio di campionato hanno evidenziato qualche problema nel trovare la via del goal. La formazione rossoblu è ben messa in campo e mostra un calcio propositivo, senza però riuscire a concretizzare per quanto produce.

Riteniamo che si tratti soltanto di una situazione momentanea, perché questa Vibonese ha una sua valida identità. Parliamo di una società divenuta oggi una delle più belle realtà del calcio professionistico, apprezzata a livello nazionale. Valorizzazione dei giovani e bilanci in ordine, sono il marchio di fabbrica di questa Vibonese.

Il prossimo match con la Juve Stabia, non è di certo tra i più agevoli, anche se può essere l’occasione giusta per avere quella reazione che consente di poter riscattare un avvio stentato e ritrovare la necessaria serenità per il prosieguo della stagione.

Fiducia e ottimismo nei confronti di una Vibonese  che ha tutto per essere protagonista e continuare a scrivere importanti pagine di storia. Due realtà Catanzaro e Vibonese, con obiettivi diversi, ma accomunate dalla voglia di vincere e rendere orgogliosa un’intera regione.