C.O.V.I.D. = Come Organizzare Validamente In D
Bene amici o forse ancora una volta dovrei dire male… o meglio malissimo!
Nuovamente partite rimandate, trasferte annullate, spese extra per tamponi, esami, cure mediche, sponsor delusi e in fuga dal mondo del calcio. Siamo veramente allo sbando!
Pubblico ancora assente sugli spalti e quindi introiti nulli per i poveri presidenti delle nostre beneamate squadre di calcio.
Qui non stiamo parlando dei presidenti Paperoni del Milan, Juventus, Inter o altre blasonate squadre di serie A, ma di persone umili che, spesso, ci rimettono nel gestire le squadre. Lo fanno soltanto per passione e spirito di attaccamento alla propria squadra cittadina.
Sì, certo questo maledetto Covid sta distruggendo tutto e tutti. Le notizie parlano di peggioramenti nel mondo e quindi è giusto correre ai ripari e tamponare la pandemia.
Ma io mi chiedo… Non staremo un po’ esagerando?
Nei limiti del possibile, la vita di tutti i giorni deve continuare, non è possibile fermarla. Anche mettendo il più grande e potente argine a un fiume in piena, quale è la vita, dopo un po’ questo sicuramente strariperà abbattendo qualsiasi ostacolo.
Per carità, non dico di liberalizzare tutto e subito, ma almeno iniziamo a riprendere la normale vita, ovviamente con tutte le cautele possibili… ma fermare il mondo no!
Comunque ora basta recriminare. Cerchiamo di essere comunque e sempre positivi (non al covid) e passiamo al commento sulle poche squadre che hanno potuto giocare nel girone ha di serie D.
Il Francavilla batte di misura il Bitonto con gol allo scadere del primo tempo di Navas. Per il Francavilla momentaneo pareggio al nono del secondo tempo di Taurino e rete della vittoria di Dopud per il Francavilla.
Molfetta e Picerno preferiscono dividersi equamente la posta con un blando 0 a 0 senza particolari brividi. L’Andria strapazza 3 a 0 la Puteolana. Domina sia il primo tempo che si conclude con l’1 a 0 messo a segno da Russo al 15^ ed anche il secondo con gol del solito Prinari e poi di Cristaldi.
Ma il match più importante è stato giocato ad Altamura dove il Sorrento fa bottino pieno e lancia un segnale forte alle altre squadre confermandosi saldamente al comando della classifica. Dopo un primo tempo equilibrato, che termina a reti inviolate, il Sorrento torna più compatto e volitivo nel secondo e si assicura la vittoria con i gol di Gargiulo al 34^ e Procida nel finale.
E’ pur vero che il Sorrento ha disputato tutte le sei partite, ma le inseguitrici, pur vincendo i recuperi ancora da disputare non possono toglierli il primato.
Solo il Casarano potrebbe agganciarlo, ma vi ricordo che dovrà giocare 1 recupero con il nostro Taranto, l’11 novembre.
La squadra che vincerà potrà candidarsi quale inseguitrice del Sorrento ormai in fuga. Di contro queste giornate di campionato sfalsate non sono certo l’ideale per un campionato di serie D dove è importantissimo giocare in contemporanea per avere una classifica e un andamento regolare.
Può essere deludente, dal punto di vista psicologico per una squadra, sapere già che, pur vincendo due o tre partite di fila, non conquisterà la prima posizione!
Per concludere, chiediamo al nostro presidente Conte di valutare bene la situazione e cercare un punto d’incontro tra sicurezza, libertà di vivere e godere della facoltà di muoversi liberamente. Come poter tornare sugli spalti degli stadi per poter tifare e sostenere nuovamente ognuno la propria squadra… e noi quindi il nostro caro Taranto.
Io ci credo sempre… e voi?