Belardino Feliziani: IL CALCIO, VIENE GIU’ TUTTO?

#calcioVienegiùtutto?
Con oltre 5 miliardi di indebitamento aggregato di A, B e C e un attivo immobilizzato pressoché interamente in diritti alle prestazioni sportive, non si va lontano. Se sarà dimostrato che la Juve ha registrato plusvalenze fittizie, di contro anche le società acquirenti hanno capitalizzato costi fittizi e portato a c/e ammortamenti non dovuti. La questione rimane quindi aperta. Non solo. Si legge in queste ore che la situazione di Ferrero (nella foto di copertina) potrebbe coinvolgere anche la Samp. Se così fosse salterebbe il concordato del gruppo e la Samp potrebbe fallire, in specie per i 9 milioni erogati alle altre società della sua galassia. Qualcuno paventa che in caso di bancarotta potrebbe essere coinvolta la FIGC per concorso. Qualche mese fa scrivevo:

“il caso Chievoverona riapre un problema per troppo tempo sopito. La squadra non è stata ammessa al campionato di serie B. Le cause vanno trovate nelle problematiche bilancistiche e debitorie come hanno sanzionato i diversi gradi della giustizia sportiva e il TAR. Con determina presidenziale federale tutti i giocatori sono stati svincolati d’ufficio. Ciò significa che la società dovrà registrare a sopravvenienze passive il costo non ancora ammortizzato dei diritti alle prestazioni sportive che di fatto costituisce l’asset più rilevante dell’attivo del bilancio di qualunque entità calcistica. Domanda: nel caso in cui il PM dovesse riscontrare elementi tali da imputare una bancarotta potrebbe invocare il concorso della FIGC che ha privato la società di asset negoziabili sul mercato?”

La Covisoc. Questa non verifica i bilanci e quindi la solvibilità dei crediti iscritti, ma solo le inadempienze tributarie e previdenziali e determina l’indice di solvibilità bilancistico. E’ un Organo autonomo e le sue analisi non sono imperative per il Consiglio Federale che può non tenerne conto.

In sintesi il calcio, già sul ciglio del burrone, è entrato (finalmente) nell’orbita giudiziaria. C’è il rischio concreto che occorra intervenire su tutte le società professionistiche con procedure concordatarie sempre più urgenti e che per far ciò sia necessario un tecnico super partes ossia un commissario governativo sulla base di una legge ad hoc, tenendo fuori quindi i vari tribunali fallimentari che avranno il solo compito di omologare le varie procedure.

Belardino Feliziani nella foto del testo