Altro che crisi, questa è una Ternana da record

Ternana in crisi? Per informazioni rivolgersi a Bari e Teramo. La squadra di Cristiano Lucarelli ha risposto come meglio non avrebbe potuto a chi adombrava un possibile crollo dopo la fantastica cavalcata della prima metà di stagione. Due vittorie, sei punti e Avellino rispedito a -9 senza contare le due partite che i rossoverdi debbono recuperare contro Potenza e Cavese.

Un punto in due trasferte contro Catanzaro e Francavilla, può essere stato un semplice passaggio a vuoto, niente di più. Perché la replica d’orgoglio e di qualità regalata contro il Bari battuto in extremis e contro il Teramo superato largamente dopo essere stata sotto (per tre minuti soltanto) è stata talmente prepotente e chiarificatrice d’aver tolto ogni dubbio anche a chi sperava nella fine del grande volo della Ternana.

E’ la squadra più forte del girone, probabilmente dell’intera serie C questa Ternana che non molla mai la presa, che ha segnato 71 gol con 19 giocatori diversi, che guida la classifica con 69 punti in 28 partite (girone a 19) mentre negli altri raggruppamenti (20 squadre) il Padova guida con 64 punti in 31 partite e il Como con 59 in 30 gare, E tutti si sognano la spaventosa differenza reti dei rossoverdi +49 che hanno in Falletti e Partipilo (14 gol a testa) i marcatori più prolifici.

E’ una Ternana che sembra destinata a riscrivere la storia di questo campionato e che strada facendo ha eguagliato il record delle squadre guidate da Tobia prima e Del Neri poi andando a segno in 25 partite consecutive dopo quello delle vittorie consecutive in serie C (12) come Cittadella e Reggina.

Ma è anche una squadra che diverte proponendo un gioco spumeggiante anche adesso che la stagione si avvia al proprio epilogo. Merito di una condizione fisica eccellente e di una rosa profonda e di qualità che Lucarelli sta dimostrando di saper gestire al meglio.

A Teramo ha cambiato 5 giocatori su undici riproponendo da titolare Ferrante che era fuori da otto mesi, da quel disgraziato play off con il Bari del luglio scorso. E la squadra è andata veloce regalando gol di straordinaria qualità e una manovra sempre aggressiva, propositiva con Ferrante tra i migliori. Un arma in più in un finale di campionato al quale la Ternana può chiedere ancora tante soddisfazioni, compreso il ritorno in campo di Celli, fuori anche lui da quella partita con il Bari di otto mesi fa.

Soddisfazioni che Mammarella e soci meritano per tutto quanto hanno fatto fin qui, delle quali potranno fregiarsi se, come continua a chiedere il tecnico “soltanto tenendo la testa dentro il carrarmato”: metafora che Lucarelli ha adottato dall’inizio della stagione lasciando subito intendere ai suoi quanto dura sarebbe stata la vita per arrivare al grande traguardo.

Nella foto di copertina (tratta da www.ternanacalcio.com) lo splendido gesto tecnico di Marino Defendi che ha regalato la vittoria ai rossoverdi nella gara contro il Bari