LO IACOVONE B TORNA A DISPOSIZIONE DEL TARANTO
Il Taranto. La notizia del giorno è, per quanto riguarda la squadra allenata da Panarelli, che la “truppa” può tornare ad allenarsi alla Iacovone. Da domani, sabato 23 novembre. Il campo B, almeno per gli allenamenti, può essere utilizzato.
La ditta appaltatrice sta ultimando il lavori per quanto concerne la stesura della sabbia. Si dovrà poi procedere alla “pettinatura” (così si chiama in gergo) del manto ed da ultimo si dovranno spargere i gommini. Cose di pochi giorni e poi si potrà dire, ufficialmente, che l’impianto torna nella disponibilità del Taranto.
Intanto però Panarelli potrà, sabato mattina, effettuarci l’allenamento di rifinitura in previsione della partita che vedrà il Taranto opposto al Gravina.
Si sgonfia sul nascere la polemica sull’eventuale utilizzo dell’impianto. Era previsto dal capitolato d’appalto che il campo venisse predisposto per il calcio e per il rugby. Era previsto che sul manto fossero predisposti i fori per poter eventualmente collocare le porte previste per quella disciplina. Quelle piccole “bocchette” verranno otturate, come accade in tutti gli stadi, con degli appositi coperchi. Alla stessa stregua degli innaffiatoi sui campi in erba naturale.
Su quel sintetico non ci saranno altre tracciature se non quelle previste per un campo di calcio.
I rossoblu hanno quindi terminato il giro della provincia, usufruendo di campi alternativi, per potersi allenare. Si chiude, finalmente, a distanza di anni una situazione anomala. Il Taranto si riappropria della propria casa.
Un segnale per l’inizio di una nuova storia?